Il BYD Dynasty-D, un SUV a grandezza naturale posizionato come modello di punta, è stato avvistato durante test su strada in Cina. Sebbene il rilascio fosse originariamente previsto quest’anno, BYD ha posticipato il lancio al secondo trimestre del 2026: una mossa strategica per rafforzare la sua competitività nel mercato cinese sempre più affollato dei veicoli a nuova energia (NEV).
Lancio ritardato per una maggiore competitività
Il concept Dynasty-D ha debuttato al Salone dell’Auto di Shanghai del 2025, suscitando l’entusiasmo iniziale. Tuttavia, BYD ha optato per un ritardo per perfezionare il veicolo e integrare funzionalità più all’avanguardia. Questa decisione riflette l’intensa rivalità all’interno del settore NEV cinese, dove i produttori stanno spingendo in modo aggressivo i confini tecnologici per guadagnare quote di mercato.
Caratteristiche principali ed elementi di design
Le riprese spia rivelano un veicolo sostanziale con linea di cintura alta, tetto piatto e sensore LiDAR integrato. Il design esterno include fari sottili, una caratteristica presa d’aria a forma di trapezio e maniglie delle porte retrattili (anche se queste potrebbero essere rimosse a causa delle imminenti normative cinesi). Il Dynasty-D è un modello ibrido plug-in (PHEV), confermato dalla presenza dei tubi di scarico.
Un aggiornamento notevole è l’inclusione dello sterzo della ruota posteriore, precedentemente esclusivo dei marchi premium Denza e Yangwang di BYD. Il SUV sarà dotato anche di specchietti laterali convenzionali e dovrebbe misurare circa 5,2 metri di lunghezza. Le configurazioni interne offriranno una disposizione dei posti a sedere 2+2+2 o 2+3+2 su tre file.
Suite tecnologica avanzata
La Dynasty-D è dotata del sistema Di-Pilot 300 (“God’s Eye B”), un pacchetto completo di guida autonoma. Ciò include un sensore LiDAR, dodici fotocamere e un chip Nvidia Orin-X che offre fino a 254 TOPS di potenza di calcolo. Il veicolo vanta inoltre un’autonomia in modalità puramente elettrica superiore a 200 chilometri e le sospensioni regolabili DiSus-A con controllo continuo dello smorzamento.
Posizionamento di mercato e panorama competitivo
BYD mira a posizionare Dynasty-D come concorrente diretto di crossover full-size affermati come Onvo L90, Geely Galaxy M9 e Aito M8. Il presidente di BYD Wang Chuanfu ha riconosciuto la crescente concorrenza nel segmento dei veicoli a combustione interna in Cina, segnalando la necessità di una continua innovazione per mantenere la posizione dominante sul mercato. Il Dynasty-D rappresenta una chiara risposta a questa sfida, racchiudendo funzionalità high-tech in un pacchetto di lusso.
Il lancio ritardato della Dynasty-D e l’integrazione tecnologica avanzata sottolineano l’impegno di BYD a rimanere in prima linea nel panorama automobilistico in rapida evoluzione della Cina. Dando priorità alla competitività rispetto alla velocità di immissione sul mercato, BYD scommette su una posizione più forte a lungo termine nel settore NEV.




























