Gli azionisti di Tesla hanno recentemente approvato un pacchetto di compensi rivoluzionario per il CEO Elon Musk: il potenziale per un pagamento di 1 trilione di dollari nel prossimo decennio. Questa straordinaria ricompensa è legata al raggiungimento di traguardi ambiziosi da parte di Tesla, incentrati principalmente sull’aumento del valore di mercato dell’azienda e sulla rapida espansione della sua produzione e dei progressi tecnologici. Il voto ha suscitato un ampio dibattito, evidenziando sia il potenziale rialzo per gli investitori sia i rischi significativi connessi.
La struttura del Mega-Payout
La cifra di mille miliardi di dollari non è una somma garantita ma piuttosto una potenziale ricompensa che dipende dal raggiungimento di una serie di obiettivi impegnativi da parte di Tesla. Per sbloccare l’intero pagamento, Musk deve aumentare in modo significativo il valore di mercato di Tesla dal suo livello attuale di 1,4 trilioni di dollari a 8,5 trilioni di dollari. Al di là della valutazione, Tesla ha bisogno di produrre 20 milioni di veicoli, un salto considerevole rispetto agli 8,5 milioni che ha prodotto nel corso della sua storia.
Traguardi chiave per Tesla
Oltre alla produzione dei veicoli e alla capitalizzazione di mercato, l’accordo prevede altri requisiti fondamentali:
- Abbonamenti FSD: raggiungimento di 10 milioni di abbonamenti alla guida autonoma completa (FSD).
- Flotta di robotaxi: dispiegamento di 1 milione di robotaxi sulle strade pubbliche.
- Robot Optimus: Fornitura di 1 milione di robot umanoidi Optimus.
Il pagamento non arriverà in un’unica soluzione. Invece, Musk riceverà “centinaia di milioni” di ulteriori azioni Tesla nel corso del decennio, aumentando potenzialmente la sua partecipazione nella società dal 13% fino al 29%.
Perché gli azionisti hanno approvato l’accordo
Il consiglio di amministrazione e alcuni azionisti hanno pubblicamente avvertito che senza questo accordo Musk potrebbe distogliere la sua attenzione su altre sue iniziative, tra cui SpaceX, Neuralink e xAI. Ciò solleva un punto critico: gli azionisti di Tesla scommettono sulla visione e sulla leadership di Musk. L’attrattiva di questo accordo si basa in gran parte sulla convinzione che Musk sia in una posizione unica per guidare la trasformazione di Tesla in un leader nella guida autonoma e nella robotica, in particolare i progressi dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale (AI).
Le sfide che Tesla deve affrontare
L’approvazione arriva in un momento complesso per Tesla. L’azienda si trova ad affrontare diversi ostacoli:
- Indebolimento della domanda: le vendite sono state inferiori alle aspettative nei mercati chiave.
- Riduzioni dei prezzi e riduzione dei margini: Le ripetute riduzioni dei prezzi hanno eroso i margini di profitto.
- Concorrenza crescente: sia le case automobilistiche affermate che i nuovi produttori cinesi di veicoli elettrici stanno guadagnando terreno nel mercato dei veicoli elettrici.
- Delusione del Cybertruck: Sebbene molto pubblicizzata, la domanda per il Cybertruck non ha soddisfatto l’entusiasmo iniziale.
- Controllo legale e normativo: Tesla deve affrontare azioni legali relative a incidenti ed è sotto indagine da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi sulla sicurezza della sua tecnologia di assistenza alla guida. Uno studio recente suggerisce anche che le posizioni politiche di Musk hanno avuto un impatto negativo sulle vendite.
Una scommessa ad alto rischio
La decisione di sostenere il colossale pacchetto di compensi di Musk rappresenta una scommessa significativa da parte degli azionisti di Tesla. Tutto dipende dal successo delle ambiziose iniziative di Tesla nel campo dell’intelligenza artificiale e della robotica, in particolare dalla realizzazione delle capacità di guida autonoma promesse da tempo dall’azienda. Se Musk riuscisse a trasformare questa visione in realtà, il pagamento di mille miliardi di dollari sembrerebbe del tutto giustificato. Tuttavia, la moltitudine di sfide che Tesla deve affrontare suggerisce che questo risultato è lungi dall’essere garantito, lasciando la società e i suoi azionisti di fronte a una scommessa ad alta posta sul futuro.
