Dimenticate per un momento la narrativa della “morte delle auto divertenti”, almeno quando si tratta del mercato principale delle prestazioni in Europa. Mentre modelli iconici come la Subaru BRZ e la Toyota GR86 si sono ritirati dalle normative più severe sulle emissioni, marchi come Cupra (uno spin-off di SEAT) stanno dimostrando che c’è ancora spazio per le berline calde che danno una spinta seria.
L’ultimo esempio: la Leon VZ TCR, un modello in edizione limitata che vanta 321 cavalli inviati esclusivamente alle ruote anteriori. Consideratela una risposta spagnola alla Golf GTI Edition 50 della Volkswagen, con SEAT/Cupra che mantiene strategicamente le sue prestazioni appena un pizzico indietro rispetto alla sorella Wolfsburg (dichiarata 0,1 secondi più lenta a 100 km/h).
Ma attenzione, la Leon VZ TCR non si tira indietro. Vanta un motore a gas turbocompresso da 2,0 litri che eroga 310 lb-ft di coppia, abbastanza per mettere in guardia anche gli appassionati più esperti di auto ad alte prestazioni. Il nome è preso in prestito direttamente dalle auto da corsa TCR di successo di Cupra, suggerendo le sue intenzioni aggressive.
Al di là del potente cuore, questa bestia a tiratura limitata (sono previste solo 499 unità) presenta aggiornamenti mirati esattamente a massimizzare l’aderenza e la potenza frenante: pneumatici più larghi, una barra duomi, ruote esclusive leggere e sorprendenti freni Akebono con pinze a sei pistoncini nella parte anteriore. Cupra promette una nota di scarico “viscerale” per gentile concessione dei suoi quattro terminali in rame, ma c’è una concessione alla praticità – o forse un riflesso delle attuali tendenze del mercato – che potrebbe deludere i puristi: nessun cambio manuale. La Leon VZ TCR è dotata esclusivamente di cambio automatico doppia frizione a sette rapporti.
Gli interni sono focalizzati sulle prestazioni tanto quanto gli esterni. Cupra afferma che i sedili posteriori possono essere rimossi per risparmiare peso, riecheggiando il layout trovato in modelli come la Toyota GR Corolla Morizo o anche berline di lusso come la Jaguar XE SV Project 8 (anche se in questi casi, le porte posteriori stesse spesso scompaiono). I sedili anteriori avvolgenti con cinture a quattro punti rafforzano ulteriormente la missione di questa vettura.
Visivamente, la Leon VZ TCR si distingue dalle normali Cupra Leon con un kit carrozzeria aggressivo con splitter anteriori e posteriori ridisegnati, un nuovo spoiler sul tetto, diffusore aggiornato, calotte degli specchietti laterali in fibra di carbonio e modifiche aerodinamiche in abbondanza. Per coloro che desiderano prestazioni migliorate ma preferiscono un look più discreto, Cupra offrirà anche la Leon VZ standard con un pacchetto esterno attenuato.
Sebbene i prezzi per la Leon VZ TCR siano ancora nascosti, è probabile che richieda un premio rispetto al modello base, considerando la sua produzione limitata e gli aggiornamenti delle prestazioni. Come punto di confronto, la simile Golf GTI Edition 50 parte da 54.540 euro in Germania (circa 64.000 dollari).
Sebbene inizialmente fosse previsto che Cupra arrivasse negli Stati Uniti entro il 2030, questa data di lancio è stata posticipata fino alla fine del decennio. L’attuale strategia americana del marchio si concentra principalmente su crossover e SUV, rendendo improbabile che le berline sportive come la Leon possano mai abbellire le strade americane.
Ciò lascia agli appassionati di questa sponda dell’Atlantico uno sguardo allettante su un mondo in cui le potenti hot hatch a trazione anteriore rimangono accessibili. Almeno per ora, l’emozione di guidare un’auto performante come la Leon VZ TCR rimane fermamente alla portata dei conducenti europei.











































