Baidu, spesso soprannominato “il Google cinese”, sta avanzando in modo aggressivo nell’arena della guida autonoma con il suo servizio di robotaxi, Apollo Go. Alla recente Baidu World Conference, la società ha annunciato che Apollo Go sta ora completando oltre 250.000 corse completamente senza conducente settimanali, un traguardo significativo raggiunto senza alcun conducente di sicurezza a bordo. Il totale globale di Apollo Go supera i 17 milioni di corse, collocandolo in prima linea tra i servizi di ride-hailing autonomi in tutto il mondo.
Il fondatore di Baidu, Robin Li, ha coraggiosamente previsto che entro il 2030, il costo operativo dei robotaxi negli Stati Uniti potrebbe precipitare a soli 0,25 dollari al miglio. Secondo Li, questa drastica diminuzione innescherebbe un aumento da cinque a sette volte della domanda di ride-hailing. Immagina che i veicoli senza conducente si evolvano in “nuovi spazi abitativi mobili”, sbloccando possibilità senza precedenti oltre il semplice trasporto.
La rete di robotaxi di Apollo Go si è espansa rapidamente fino a raggiungere 22 città in tutto il mondo. Questi includono i principali hub cinesi come Pechino, Shanghai, Wuhan, Shenzhen e Hong Kong, nonché città internazionali come Dubai e Abu Dhabi. Il servizio ha recentemente messo in mostra le sue capacità durante una dimostrazione dal vivo presso il circuito Yas Marina di Abu Dhabi, offrendo servizi navetta per turisti provenienti da tutto il mondo.
La sicurezza è fondamentale per Apollo Go. L’azienda vanta che i suoi veicoli completamente senza conducente percorrono in media 10,14 milioni di chilometri prima di attivare anche un solo airbag. Li ha sottolineato che questa cifra impressionante supera sia i guidatori umani che Waymo, un altro importante attore nella guida autonoma.
La recente traiettoria di crescita di Apollo Go è a dir poco esplosiva. Nei soli tre mesi trascorsi dall’ultimo rapporto sugli utili di Baidu al 31 ottobre, Apollo Go ha completato oltre 3 milioni di corse, un aumento di quasi il 50% rispetto al trimestre precedente. Questa espansione accelerata arriva dopo una significativa riduzione dei costi dei veicoli senza conducente di sesta generazione. L’anno scorso, il prezzo per veicolo è sceso drasticamente da milioni di dollari a 204.600 yuan (circa 28.600 dollari).
La base operativa dell’azienda a Wuhan si sta avvicinando alla redditività grazie all’espansione delle aree di servizio e ai guadagni di efficienza. Cavalcando quest’onda di slancio, Apollo Go mira a raggiungere la redditività entro il 2025.
Mentre Baidu si concentra fortemente sull’espansione internazionale, soprattutto in Asia, Waymo, il suo principale concorrente, si concentra principalmente sul mercato degli Stati Uniti. Questa strategia contrastante potrebbe dare ad Apollo Go un vantaggio significativo nel lungo termine, in particolare perché si prevede che la domanda globale di servizi di ride-hailing autonomi salirà alle stelle.













































