La Volkswagen ha confermato che l’attuale generazione dell’Amarok non sarà offerta con un propulsore elettrico (EV) o ibrido plug-in (PHEV). Questa decisione, recentemente annunciata dal nuovo CEO di Volkswagen Commercial, Stefan Mecha, segna un cambiamento significativo rispetto alle precedenti indicazioni secondo cui la società stava “considerando seriamente” queste opzioni.
La formazione attuale di Amarok rimane tradizionale
Nonostante l’esplorazione iniziale, la Volkswagen ha effettivamente accantonato i piani per le versioni elettrificate del popolare Amarok. Questa decisione ha un impatto sull’Australia, dove l’Amarok condivide uno stretto rapporto di piattaforma con il Ford Ranger, che ha recentemente lanciato una variante PHEV. Sebbene la Volkswagen non abbia esplicitamente escluso una futura elettrificazione, sembra che il modello attuale manterrà i tradizionali motori a benzina e diesel.
I piani futuri rimangono aperti
La possibilità di un Amarok elettrico o ibrido plug-in non è stata del tutto scartata. La Volkswagen ha lasciato la porta aperta per lo sviluppo di queste opzioni di propulsione per una nuova generazione di Amarok, provvisoriamente prevista per gli anni ’30. Ciò suggerisce che la Volkswagen si sta preparando per un futuro in cui i veicoli elettrici e ibridi giocheranno un ruolo più significativo nel mercato degli ute.
Risposta strategica ai nuovi standard di efficienza dei veicoli
La decisione di rinunciare alle versioni elettrificate dell’Amarok di questa generazione coincide con l’introduzione del New Vehicle Efficiency Standard (NVES) australiano. Questa legislazione mira a incoraggiare i produttori di automobili a offrire veicoli più efficienti in termini di consumo di carburante. Il direttore del marchio Volkswagen, Nathan Johnson, insiste sul fatto che l’azienda è ben posizionata per soddisfare i requisiti NVES senza influire sulla scelta o sul prezzo del cliente.
“Il nostro obiettivo è quello di essere autosostenibili senza alcun impatto per il cliente… in modo che possa prendere una [auto a benzina o diesel] o un BEV o un PHEV – e sostanzialmente vogliamo che sia il cliente a decidere quale sia il veicolo migliore per lui.”
Mantenimento della scelta e della convenienza del cliente
L’approccio di Volkswagen è incentrato sul fornire ai clienti una vasta gamma di opzioni di veicoli – benzina, diesel, batteria elettrica e ibrido plug-in – senza ricorrere ad aumenti di prezzo per compensare potenziali sanzioni NVES. L’azienda desidera effettuare una transizione naturale della propria flotta, consentendo ai clienti di scegliere i veicoli che meglio si adattano alle loro esigenze.
“Non vogliamo aumentare i nostri prezzi per sovvertire una strategia NVES, il nostro obiettivo è assicurarci di farlo [in modo naturale].”
L’attuale decisione riflette la priorità strategica di Volkswagen di mantenere la scelta del cliente e l’accessibilità economica a fronte dell’evoluzione delle normative ambientali. Sebbene le versioni elettriche e ibride non siano all’orizzonte immediato per l’attuale Amarok, la possibilità rimane praticabile per un modello futuro.
